gli Autori

Claudio Sacchi, nato a Pavia nel 1953, vive a Pavia, ove svolge la professione di fotografo.Diplomato al Cesare Correnti di Milano in fotografia industriale pubblicitaria già all’età di 18 anni, intraprende l’attività professionale come free-lance in agenzie giornalistiche milanesi (Unipress, Olimpia, Liverani) realizzando numerosi servizi giornalistici di vario genere per diversi settimanali (Epoca, Oggi, Gente, Domenica del Corriere, Panorama, Espresso ecc.), con particolare interesse per i temi scientifici ed ecologici.
Nel 1978 apre uno studio a Pavia (Studio Reporter), dedicandosi alla realizzazione di servizi scientifici in collaborazione con l’Università di Pavia e di servizi industriali e commerciali in genere.
Esperto velista e regatante si propone ora di coniugare alla pratica sportiva della vela la sua passione per la fotografia, sviluppando quella vena artistica mai compiutamente espressa nell’ ambito dell’attività professionale e rappresentando, con le sue immagini, le emozioni che il velista, nel suo costante confronto con il mare e gli altri elementi della natura, ha la possibilità ed il privilegio di vivere.
L’interesse per la fotografia naturalistica lo accompagna da sempre. Nella natura ritrova libertà, perfezione di forme, armonia di colori ed il senso più profondo della vita, ove tutto muta e si ricompone secondo il disegno di un superiore Ente regolatore. Condivide questo interesse con l’amico Mario Giambelli, con il quale ha deciso di avviare questo sito, pensando che la fotografia sintetizzi un’ emozione che non si esaurisce con lo scatto, ma che si rinnova nel tempo, ogniqualvolta riesca a catturare, anche solo per un istante, l’attenzione dell’osservatore.


Mario Giambelli Gallotti, nato a Mede (PV) nel 1957, vive a Pavia, ove svolge la professione di avvocato. Comincia ad interessarsi alla fotografia nel 1975, quando un'amica gli regala la sua prima reflex (una Fujica con innesto a vite). Tra alti e bassi ed alcune "pause di riflessione", l'interesse diventa la principale passione della sua vita verso la fine degli anni 80. Lavoro e famiglia assorbono le sue giornate e limitano pesantemente la sua attività di fotoamatore: scatta prevalentemente durante le vacanze estive, che organizza sempre in funzione fotografica. Le vacanze estive del 1988 e del 1989, trascorse sulle Alpi Dolomiti, rivelano la sua vocazione per la fotografia naturalistica. Nel 1989 invia una sua fotografia d'acqua (un'onda) al concorso fotografico a tema "la natura" organizzato dalla rivista Photo Italia in collaborazione con la Duracell. La foto si classifica tra le prime dodici e va a comporre il calendario Duracell 1990 (mese di novembre). Da quel momento sviluppa un unico tema fotografico, legato alle emozioni che le forze della natura e l'armonia che le regola incomparabilmente provocano. Negli ultimi anni ha potuto dedicare alla fotografia un tempo maggiore, sviluppando anche un'idea collaterale, non a caso definita "paesaggio urbano", che riprende lo stesso tema della fotografia naturalistica, individuando geometrie, forme, luci e colori in apparente contrasto, ma in un superiore equilibrio fra loro. Dopo il concorso del 1989 non ha più partecipato a concorsi o ad altre manifestazioni fotografiche, scattando immagini per sua soddisfazione personale. Ora ha deciso di cambiare rotta, a ciò sollecitato dal suo amico Claudio Sacchi, fotografo "vero", e dalla volontà di comunicare a chi vorrà visitare questo sito il suo amore per la natura e l'emozione di uno scatto che riesca a coglierne qualche piccolo, grande segreto.